UNA SPEZIA BENEFICA
La cannella è ricca di polifenoli, sostanze antiossidanti che prevengono i danni degenerativi causati dai cosiddetti “radicali liberi”. Molte tradizioni orientali le riconoscono proprietà salutari: per la medicina ayurvedica migliora la digestione, stimola il sistema immunitario e allevia i sintomi di raffreddore e influenza. Inoltre ha un’azione antimicrobica e astringente. Questa spezia contiene cumarina, una sostanza moderatamente tossica per fegato e reni; è quindi sconsigliata in dosi elevate, in caso di ridotta funzionalità epatica e renale.
STORIA E USI
Il suo nome deriva dalla forma a cannuccia con cui questa spezia è commercializzata, mentre il vocabolo inglese, cinnamon, ha origine dall’arabo e significa “pianta profumata”. La cannella era già usata dagli antichi Egizi (anche per l’imbalsamazione), dai Greci e dai Romani, ed è citata anche nella Bibbia. Nel Medioevo era importata in Europa grazie ai traffici con lo Sri Lanka: furono gli olandesi i “leader” di quel particolare mercato nel XVII secolo.
DALLA PIANTA AL VASETTO
La cannella si ricava dalla corteccia interna di alcune piante appartenenti alla famiglia delle Lauracee. Le due varietà principali sono Cinnamomum verum, o cannella di Ceylon, originaria dello Sri Lanka, dall’aroma dolce e delicato, e Cinnamomum cassia, più intensa e diffusa in Cina e Indonesia. Per ottenerla, si tagliano i giovani rami dell’albero, si rimuove la corteccia esterna e si arrotola quella interna, sottile e flessibile, che dopo l’essiccazione assume la forma caratteristica a bastoncino e un colore ambrato. Più sottile è la corteccia e più pregiata è la spezia. Per conservarne intatti l’aroma e il sapore, la cannella (meglio in bastoncini) va riposta in vasetti di vetro ben chiusi, lontani da fonti di luce e di calore.
PROFUMO DI NATALE
La cannella è una spezia antica e molto apprezzata nel mondo per il suo profumo intenso e il sapore dolce e lievemente pungente. Se nella tradizione orientale la si usa anche nei piatti salati, in Occidente tale spezia è legata soprattutto ai dolci tipici della stagione invernale – in particolare natalizi – tanto che i suoi bastoncini si impiegano anche per le decorazioni festive. Tra le ricette internazionali più note che profumano di cannella ci sono l’apple pie, i cinnamon rolls, l’arroz con leche spagnolo, la moussaka greca. È inoltre ingrediente imprescindibile dello strudel, dei biscotti speziati, del vin brulé e di tante tisane.